Bollettino PDO basso Garda dell’11 maggio 2016

Mi hanno riferito che devo chiamarvi PDOisti. Mi suona un po’ strano: se mi garantite che nessuno si offende continuerò a chiamarvi in questo modo (personalmente storcerei un po’ il naso o, quantomeno, aggrotterei un po’ le sopracciglia…).

Altrimenti non avete che da farmelo sapere e cercherò un termine meno forte.

Mi presento: sono il Bollettino della PDO del basso Garda. Contrariamente al pezzo di carta, che voi senz’altro conoscete e che mi è stato chiesto di sostituire, io servo a qualcosa.

Precisiamo meglio: se l’argomento è la Piccola Distribuzione Organizzata, io certamente risulterò più utile del mio predecessore (poverino, non gli hanno nemmeno fatto fare il periodo di preavviso…).

In buona sostanza io accompagno l’apertura degli ordini della PDO e il mio compito sarà quello di aggiornarvi sulla composizione del paniere dei prodotti che andrete, si spera, ad acquistare. Chi mi ha ingaggiato si è raccomandato dicendomi: non devi fare lo spot pubblicitario o spingere un prodotto piuttosto che un altro; pure note informative, nel segno della trasparenza.

Non lo dico per mettere le mani avanti: in effetti io vengo dal mondo della pubblicità, può darsi che ci metta un po’ di tempo ad entrare bene nel ruolo affidatomi. Del resto ho un contratto a tempo determinato ed un periodo di prova (abbastanza breve per la verità…), dovrò cercare di fare del mio meglio per non fare la fine del pezzo di carta….

Questa settimana ci sono varie novità. Ormai la primavera è esplosa ed arrivano le primizie. Come da programmazione fatta con gli agricoltori, questa settimana troverete nel paniere i primi finocchi e cipollotti di Andrea Tessadrelli, appositamente coltivati per la PDO del basso Garda. Come pure le patate novelle di Sergio Tosoni: le troverete in cestino da mezzo chilo, lavate e lucidate ad una ad una, si mangia anche la buccia, tenera teneruccia!

Altra new entry sono le fragole, varietà mara de bois, delle Caselle di Prevalle. La produzione è agli inizi per cui le troverete in vaschetta da 200 gr, nell’attesa che l’incremento di produzione consenta di accontentare più persone con la confezione da 500. Sempre le Caselle ci mettono a disposizione questa settimana la barba di frate.  Non sono una novità invece le fragole di Sergio Tosoni, ma lo è la vaschetta da 500 gr. dei succosi frutti che trovate nel paniere questa settimana.

Per le zucchine di Andrea, anche queste come da programma colturale, bisognerà aspettare la seconda metà di maggio; per accontentare chi non resiste più ad aspettare le cucurbitacee, nel paniere di questa settimana sono state inserite le zucchine e i cetrioli di provenienza sicula attraverso il benemerito el Tamiso, che ci aiuta come sempre nei periodi di magra. Qui mi permetto di ricordarvi che le aziende che conferiscono al Tamiso, sono elencate per zona geografica sul sito www.eltamiso.it.

Fiorenzo Bonatti in questo periodo è ricco di insalata e di questo ortaggio arricchisce il nostro paniere.

Natale Egi, ancora fresco di elezione nel consiglio direttivo della nostra associazione, potrà darci gli asparagi certamente per le prossime due settimane, forse tre. Quindi, regolatevi di conseguenza…

Per parlare d’altro: questa è la settimana dei Veg Burger di Priscilla e dei salami della Coop Iris (leggermente scontati rispetto al solito…. approfittatene se non siete vegani!)

Una breve menzione la meritano anche le patate di Danilo: non molto belle a vedersi ma ottime a mangiarsi (provare per credere!)

In chiusura ricordo che le ananas sono purtroppo venute meno la scorsa settimana. Quelle che ci propone El Tamiso, essendo biologiche, quindi prive di qualsivoglia trattamento conservativo, sono piuttosto delicate. Se dovessero tornare nel paniere e qualcuno di voi ordinarle, è necessario attenersi alle indicazioni che le accompagnano in etichetta: consumarle in tempi molto rapidi!

TANTI ORTAGGI BUONI A TUTTI!