Pezzo di Carta del 24 maggio 2023

Non vi chiedo di rinfrescarmi la memoria con un classico “dove eravamo rimasti…?”; potrebbe sembrare un esordio troppo provocatorio da parte di un mucchietto di fibre di cellulosa che viene solcato da strumento di videoscrittura ad inchiostro di pixel a distanza di circa un anno dall’ultima sua uscita….

Orbene, ci sono aggiornamenti per i soci ed ecco quindi il perché di questa “ricomparsata” in memoria dei tempi andati.

Abbiamo fatto l’assemblea di approvazione del bilancio…. Quanti eravamo? Nulla a che vedere con gli anni del fasto e sfolgorante periodo d’oro della partecipazione. Poco più del canonico direttivo, ligio al dovere istituzionale di rappresentare comunque una base sociale che necessita di un pallottoliere a 10 file per essere numerata.

Complice il ritorno del lavoro volontario all’interno del progetto PDO, il bilancio 2022 si chiude con un attivo di circa 6.600 euri, al netto delle imposte. Certo, il fatturato è diminuito considerevolmente, come atteso dal trend decrescente delle cassette (114 k€ contro i 154 k€ del 2021). L’utile registrato arriva (quasi…) a fare il pari con il forte disavanzo registrato al termine del 2021. Insomma, una volta di più attestiamo di essere un soggetto senza scopo di lucro, e comunque capace di resilienza.

Ma, attenzione: siamo dal maggio 2022 formalmente iscritti al Registro Unico Del Terzo Settore (RUNTS) e in quanto tali, udite udite, possiamo essere destinatari del 5 x 1000 dei contribuenti italiani!

Quindi, forza venite soci: scrivete nella vostra denuncia dei redditi il seguente codice fiscale: 94013700177 quale soggetto prescelto cui destinare lo 0,5% del vostro IRPEF! GRAZIE MOLTE|

Quindi, orecchie alzate e attente: test piattaforma in corso! non piattaforma informatica….quello è un cambio che, seppure ancora in fase di perfezionamento, è già avvenuto ad inizio del corrente anno. Orbene, la piattaforma che stiamo testando, in verità sono due: quelle cui approvvigionarsi dei prodotti freschi non disponibili territorialmente; sono infatti iniziate timide collaborazioni con la Cooperativa Sociale Aretè (www.aretecoop.it) in privincia di Bergano e con Cortobio!

Ebbene sì, dopo una decade di convivenza in camere separate, la PDO e Cortobio hanno iniziato a frequentarsi in modo più intimo. Sperimentazione appena avviata: se sono rose…ci pungeranno!?

Alla Cooperativa Areté ci si arriva per relazioni di altrettanto lunga data: un po’ per colpa/merito di Coop Agricola IRIS, un po’ grazie al nostro preparatore ufficiale di ortaggi in cassetta, il Silvano Onorini.

Insomma, ad oggi alle aziende agricole locali si affiancano le disponibilità, oltre del Tamiso, di due altre realtà che operano nel biologico e sostengono il lavoro difficile delle aziende agricole.

È vero, se avessimo dovuto prendere questa decisione, ormai presa, qualche anno fa, probabilmente saremmo passati attraversati una sorta di referendum interno alla base sociale, con i conseguenti tempi dilatati. Ora invece… una semplice comunicazione con cui si riporta quanto già deciso. È amaro ammetterlo, ma non esistono più le PDO di una volta…!

Cos’è questo sarcasmo gratuito se non un prendere atto che i tempi sono cambiati? Oh, PDoisti…dove siete?

Almeno vediamoci alla Festa in Cascina di Coop IRIS!

Per ultimissimo: se di vostro interesse, organizzeremo un pomeriggio di incontro sul tema: “Dalle Comunità del Cibo alle Comunità Energetiche Rinnovabili”. L’evento si terrà presso l’abbazia di Maguzzano (Lonato d.G), il prossimo 17 giugno alle ore 17:00.

Avremo con noi un illustre ospite in rappresentanza di ènostra, esperto in Comunità Energetiche Rinnovabili.

Non ci resta che augurare a tutt*:

Buoni ortaggi! Ciscappailgarda