pezzo di carta del 4 maggio 2016

Piccola Distribuzione Organizzata del basso Garda – Pezzo di Carta del 4 maggio 2016 – tiratura 66 copie

All’aspetto dei contenuti vogliate aggiungerne alcuni logistici, di natura ecologica e di natura dell’organizzazione del lavoro.

Non state tenendo il filo? Mi sto riferendo al me stesso della settimana scorsa, allorquando si iniziò a parlare della opportunità che il pezzo di carta continui ad accompagnare gli ortaggi nella cassetta della PDO. Un pezzo di carta è un oggetto fisico, ha bisogno di essere scritto per tempo, essere stampato, venire consegnato nel luogo di preparazione delle cassette ed infine messo bello bello adagiato tra un sacchetto di spinaci, le carote e un cespo di insalata. Il pezzo di carta comporta, seppure in misura contenuta, del consumo di materia prima cellulosica. Insomma, a distanza di quasi quattro anni, mi sto rimettendo in discussione. Certo su questo ripensamento incidono anche l’impegno per la scrittura, per la stampa (spesso clandestina, sotto forma di “distrazione” di risorse altrui), per le difficoltà che talvolta si sono dovute affrontare per poter recapitare per tempo il pezzetto tra le mani di chi fisicamente lo colloca assieme agli ortaggi della PDO. Ma non è solo questo. C’è anche un ripensamento di ruolo, come si ebbe ad accennare lo scorso mercoledì. Più che il ruolo di accompagnatore di ortaggi forse il pezzo di carta dovrebbe essere incentrato sui prodotti che voi PDOisti vi apprestate ad acquistare. Non essere quindi una nota successiva all’acquisto, avente ad oggetto gli argomenti più disparati, ma una sorta di nota informativa che sia preliminare all’acquisto. Una specie di “Bollettino della PDO”, che spieghi come è composto il paniere appena aperto agli ordini, le motivazioni che hanno portato alla sua definizione, anche in termini di prezzo di vendita. Magari corredato da alcune immagini delle merci ed informazioni sugli agricoltori che hanno prodotto le referenze presenti in paniere. Un siffatto Bollettino ovviamente non può essere recapitato ai PDOisti in forma cartacea…. dovrebbe diventare un messaggio che accompagna settimanalmente l’apertura degli ordini, tramite web o posta elettronica. La settimana scorsa una persona, che ringrazio, si è espressa sul blog accogliendo favorevolmente la mia esternazione. Invito altre persone che volessero esprimersi in merito ad utilizzare il medesimo strumento…. Commentate, grazie!

 

Cambio di facciata e di argomento, per segnalare quanto ricco di appuntamenti sia il Festival Now che si terrà nei giorni 6-7-8 Maggio sul lago di Como, a Cernobbio. Fra i tanti dibattiti organizzato nella tre giorni mi permetto di segnalarne alcuni, organizzato da soggetti dell’Economia Solidale. Il primo è calendarizzato nel primo pomeriggio di sabato 7 (dalle ore 14.00), dal titolo: “Sistemi comunitari di scambio senza denaro: un modo per alimentare solidarietà e aiuto reciproco”. L’incontro è promosso dal Gruppo di Lavoro del Tavolo RES “Reti Comunitarie di Scambio”. Verranno illustrate in particolare quattro esperienze di scambi non monetari che si stanno attuando in varie parti d’Italia.

Il secondo è immediatamente in coda al primo, alle 16.30 del sabato ed è organizzato dal Tavolo RES: “Facciamo qualche cosa di solidale”, una proposta di azione per le sfide del futuro. L’incontro vuole riprendere il filo dell’ultimo incontro del Tavolo RES tenutosi a fine febbraio a Bergamo, dove venne lanciato appunto lo slogan che da il titolo a questo appuntamento.

Il terzo è in programma nella mattinata di domenica (dalle ore 10.00), dal titolo “La resilienza per le Reti di Economia Solidale lombarde”, organizzato dalla neonata RES Lombardia e dalla Fondazione Cariplo. Giova ricordare al riguardo che la Fondazione Cariplo nel corso del 2014 aveva indetto un bando per finanziare Progetti di comunità Resilienti e che i progetti finanziati sono allo stato attuale in pieno svolgimento. Anche l’Associazione verso il DES basso Garda vi partecipò, in partnership con la Associazione Deafal, purtroppo avendo meno fortuna di altre realtà nate dal mondo dei GAS Lombardi.

L’ultimo che segnalo è quello organizzato da Co-Energia per il pomeriggio di domenica 8, alle ore 14.00 dal titolo: “Avete riso abbastanza? Adesso Pasta!”. Co-Energia e la Cooperativa la Terra e il Cielo di Arcevia presentano il progetto Adesso pasta, per spiegare come vi possano partecipare i GAS di tutta Italia.

Non mi resta che prendere commiato da voi con il consueto: BUON CAMBIAMENTO, E TANTI ORTAGGI BUONI PER TUTTI!