Pezzo di carta del 21 ottobre 2015

Piccola Distribuzione Organizzata del basso Garda – Pezzo di Carta del 21 ottobre 2015

Perdonatemi ma devo ancora entrare bene nell’ottica della nuova gestione: Agorà, il nuovo sito della PDO … i contanti che spariscono dalla circolazione … i Co-produttori, gli Appoggi….

Una raccomandazione mi hanno detto di farvi: chi non ha ancora provveduto, faccia avere al proprio referente per la PDO una copia del documento di identità e il proprio IBAN per poter avviare i pagamenti tramite RID. È indispensabile farlo entro la fine del corrente mese di ottobre!  Mi raccomando, tenete duro e portate un po’ di pazienza. Siamo nella fase di avvio e si sono già presentati un po’ di problemi (nulla di ché…). Confidiamo di arrivare a regime almeno per la fine di novembre …

Volevo inoltre segnalare agli utenti di Agorà che ciascuno ha la possibilità di caricare delle immagini associate agli articoli del paniere, oppure è possibile assegnare delle stelline di gradimento ai prodotti; a breve verrà reso disponibile qui sul sito un tutorial sulle varie cose che gli utenti di Agorà possono fare e con le relative istruzioni.

Lo scorso sabato 17 ottobre oltre un migliaio di persone hanno passeggiato pacificamente per le vie di Desenzano del Garda sventolando allegramente delle bandiere bianche con una croce rossa. Non erano assolutamente bandiere di resa, perché la croce rossa era apposta sul simbolo della possibile devastazione dei territori: il TAV.

Tra la folla molte facce a noi note, gasisti, PDOisti, antagonisti, studenti, ma anche dei sindaci locali; molti bambini e tanta voglia di farsi sentire. Non arrendiamoci. Se è vero, come è vero, che questo modello di sviluppo non ha futuro, non dobbiamo stancarci di dirlo e di cogliere ogni occasione per dirlo. Certo, il TAV è l’occasione per antonomasia.

Ma l’opposizione non è, e non deve essere l’unico strumento a nostra disposizione; è necessario più che mai praticare quotidianamente dei comportamenti che concretizzino la personale e collettiva aspirazione ad un modello economico e di sviluppo diverso.

Come sapete, anche perché molti di voi ci hanno tenuto a dare il proprio contributo in tal senso, il modello della PDO che stiamo delineando è quello nel quale devono trovare spazio varie modalità di riconoscimento dell’impegno e dell’occupazione delle persone.

Vogliamo cogliere l’occasione della cena sociale del prossimo 31 ottobre a Castelvenzago di Lonato, per parlare anche di questo.

Fate quindi conto che oggi non sia solo un semplice pezzo di carta, ma un biglietto di invito. L’invito ad essere presenti alla cena sociale, per dire la vostra in merito agli scambi monetari o non monetari, ad una ipotesi di moneta locale piuttosto che di lavoro salariato.

Per prenotarvi potete mandare una mail all’indirizzo des.bassogarda@gmail.com (entro il 25 ottobre se intendete optare per il pasto carnivoro; i vegetariani o vegani avranno più tempo a disposizione: sino al 30 ottobre!)

QUI trovate il volantino con maggiori dettagli; sono stato incaricato, inoltre, di precisare alcuni aspetti e motivazioni dei menù che abbiamo proposto. Il carnivoro abbiamo pensato di prevederlo perché sappiamo che nella nostra base associativa il desiderio di carne è sentito (anche per motivi legati alle tradizioni locali…), così come siamo consapevoli della presenza di famiglie nelle quali genitori che hanno fatto la scelta vegetariana non la impongono ai figli, nell’attesa che siano loro a maturare la necessaria consapevolezza. Tuttavia si è ritenuto opportuno dare un segnale volto a privilegiare il consumo di ortaggi del territorio, prevedendo un costo più contenuto per i menù vegetariano e vegano. Siamo certi che i carnivori del gruppo possano capire. Per dovere di cronaca, il maiale da cui si ricaverà la porchetta non è biologico (difficile trovarli dalle nostre parti) ma proviene da un allevamento del territorio (Località Novagli di Montichiari) che utilizza mangimi prodotti in azienda.

BUON CAMBIAMENTO E TANTI ORTAGGI BUONI PER TUTTI!