Bollettino PDO Basso Garda del 14.3.2018

Buona uggiosa domenica a tutta la PDO e ai curiosi del mondo dei blog!

Eccoci con un bollettino ritardatario, che almeno ha l’utilità di fare da promemoria prima della chiusura degli ordini di questa sera.

Siamo nell’ ultimo mese di attesa che i campi gardesani tornino a fornirci i gli amati prodotti nostrani.
Intanto per dare un pò di brio al paniere e alle nostre tavole qualche nuovo prodotto distribuito dalla coop el Tamiso:
– NUOVE SPEZIE FRESCHE IN RADICE! Curcuma e Zenzero equo solidali dal Togo.
Per cambiare sapori a volte basta un pò di fantasia e qualche spezia…
– FRAGOLE DALLA SICILIA. Dalle serre del Sud gli anticipi per la stagione del 2018.
– Ordine a partire da 2hg per i fichi secchi.. Per chi fosse rimasto senza quelli ordinati da Rosarno!

Passiamo quindi ad un’ altra importantissima novità:
Dal venerdi della prossima settimana la PDO PARTECIPERA’ AL MERCATO47!
Il Mercato47 è un mercato alternativo organizzato dal centro sociale Magazzino47 (di via Industriale a Brescia), che da circa 20 anni offre uno spazio di vendita autogestito ai piccoli produttori agricoli e artigiani.

Ma come mai la PDO del Basso Garda va a fare un mercato a Brescia?! E la territorialità?!
Beh… territorialità non è campanilismo!
L’idea di territorialità è globale e attribuisce valore ad ogni territorio per la propria specificità;
il campanilismo invece, attribuisce più valore ad un territorio (il proprio), ergendolo al di sopra degli altri.
Più precisamente la territorialità, secondo la definizione di C. Raffestin, indica il rapporto tra l’uomo e l’ambiente. “Rappresenta l’insieme delle relazioni che le società intrattengono con il mondo ecologico, biologico ed antropologico per il soddisfacimento dei propri bisogni e nella prospettiva di ottenere il più elevato livello di autonomia.” (cit. Wikipedia)

Per questo preferiamo i concetti di filiera corta e distribuzione autogestita piuttosto che quello di km0, che da solo non è una base sufficente per costruire strategie e pratiche per un’ economia diversa ed alternativa.

Seguendo questi principi viene naturale e spontaneo l’instaurarsi di relazioni con chi persegue il medesimo valore, che sia geograficamente attiguo o anche molto lontano… è questo che ci ha portati al Mercato47.
Oltre alla possibilità di allestire un banchetto,  troviamo anche uno spazio aperto a proposte culturali e sociali che si struttureranno in una rassegna di eventi e laboratori; in questo mercato possiamo costruire relazioni dirette con altri produttori e realtà della nostra provincia che fanno economia solidale e promozione culturale.
Infine (ma non per ultimo), bisogna considerare che nella loro storica attività sia il Magazzino47 che la vicina (in tutti i sensi), Radio Onda d’ Urto sono sempre state realtà sensibili e concretamente attive su questi temi.

A tal proposito il Mercato47, che fin’ ora è stato riservato ai produttori diretti,  fà un’ eccezione per la PDO.
L’eccezione è data proprio per il riconoscimento della visione sociale e politica che è a base del nostro progetto, la quale va ben oltre cavalcare il trend del “cibo sano” ed è proiettata alla continua ricerca di stili di vita e pratiche economiche che siano etiche e sostenibil.

Sarete presto aggiornati con la rassegna di eventi che accompagnerà il Mercato47 a partire da Aprile.

Intanto BUONI ORTAGGI!